27 Gennaio 2019 Giornata della Memoria

IL SOGNO DI GIOELE

In occasione della Giornata della Memoria (27 Gennaio 2019) gli studenti della classe 4^C indirizzo socio-sanitario hanno realizzato nel corso dello scorso anno scolastico un video intitolato “IL SOGNO DI GIOELE”, dopo aver approfondito la situazione dei bambini ebrei all’interno dei CAMPI DI CONCENTRAMENTO. In particolare, si sono documentati sul campo di TEREZIN.

I bambini di Terezín sono stati circa 15.000 minori ebrei (inclusi gli adolescenti), che tra il 1941 e il 1945, ciascuno per periodi più o meno lunghi, vissero nel Campo di concentramento di Theresienstadt (Terezín). Nonostante la fame, le malattie e le molte privazioni, sotto la guida di alcuni pedagogisti prigionieri con loro nel campo hanno lasciato tracce sorprendenti della loro creatività e voglia di vivere: disegni, racconti, poesie, musica, prima di essere quasi tutti deportati a gruppi nei ghetti della Polonia e quindi direttamente nei campi di sterminio di Treblinka e Auschwitz. L'United States Holocaust Memorial Museum calcola che il «90 per cento di quei bambini morirono nei campi di sterminio».
I circa 15.000 bambini e adolescenti di Terezín giunsero al campo come individui o, più comunemente, insieme ai loro genitori o parenti. Non mancarono casi di gruppi speciali di bambini giunti al campo, come i 1260 "bambini di Bialistok" e i bambini degli orfanotrofi nel Grande Reich tedesco (per i quali Terezín era il luogo di raccolta designato). Circa 250 furono i bambini nati nel ghetto. Negli ultimi mesi e settimane di guerra Terezín fu anche uno dei terminali delle marce della morte e circa 800 bambini (soprattutto gli adolescenti) vi giunsero così da altri campi di concentramento.

Sulla base di queste notizie e visionando alcuni video abbiamo pensato di creare una storia per bambini, intitolata “IL SOGNO DI GIOELE”, illustrandola con dei disegni da noi creati. Lo scopo del nostro lavoro è stato quello  di fare comprendere ai bambini nel modo più semplice possibile la situazione dei bambini ebrei nei campi di concentramento.

Questo lavoro è stato coordinato dalle professoresse Elvira Risino e Maria Teresa Carossa, che ha poi montato il video.